immagine tratta da ricchezzavera.com |
Intendo per Dualità Coscienziale il metodo per scoprire in maniera definitiva ed ufficiale chi siamo e da dove veniamo. Questa frase riassume l'esistenza umana, quindi universale. Andiamo ad analizzare realmente chi è questa coscienza (quindi noi) e da dove viene (istante eterno).
L'immagine di fianco rappresenta un 'idea del contatto, che sembrerebbe avvenire con entità di livelli superiori, ma realmente è ciò che noi siamo a livello multidimensionale. Ciò che cerchiamo li fuori, cioè attraverso i mondi spirituali, in realtà cerchiamo dentro noi stessi. Per scoprire come stanno davvero le cose non si ha bisogno di niente e di nessuno ma semplicemente il desiderio di scoprire se stessi, non pensando di dover "andare" da qualche parte del cosmo o nelle multi dimensioni o da qualche spiritualità a pagamento che ci dica ciò che inconsciamente sappiamo di essere... ovvero frutto esperienziale della coscienza, quindi siamo coscienza che sperimenta l'esistenza tramite la manifestazione. Per comprendere chi siamo abbiamo bisogno di pochi istanti, basta analizzare la nostra vita in ciò che sentiamo, vediamo, viviamo attraverso i sentori ed i bisogni che ci portano a manifestarci, quindi ad operare... quindi a vivere. La vita è la manifestazione di ciò che siamo, quindi vivere è la prova che noi esistiamo proprio perché siamo vivendo, ma purtroppo ancora (spero per poco) in una prigione creata dai falsi dei (parassiti alieni ingannatori) che sanno chi siamo, ed è per questo che ci hanno rinchiuso in un modo da poter alimentare il loro di piano e non la nostra consapevole espansione, attraverso l'energia eterna e costante... L'ANIMA. Ed ecco di chiaro impatto che analizzando semplicemente la nostra vita ci rendiamo conto che stiamo esistendo seppur in svariati modi tra sofferenza, felicità, desiderio, ricchezza, povertà, ecc e purtroppo anche indotti dai parassiti, però conferma il fatto che se non vivessimo non potremmo manifestare quegli stati d'animo appena descritti e quindi comprendere il nostro ruolo. Quindi alla domanda: "chi siamo?"... in verità risponderemo: "Siamo coscienza infinta che si manifesta attraverso la vita, che ognuno di noi è una parte di ciò che la coscienza sperimenta con il proprio e personale percorso ma con il comune obbiettivo inconscio di ricongiunzione nell'unità libera e consapevole", ecco perché gli obbiettivi e le paure di vita quotidiana sono comuni in tutto il mondo per come desideriamo, amiamo, odiamo, soffriamo, ecc, perché in verità tutti cerchiamo, purtroppo ancora inconsciamente per la maggior parte dell'umanità, il luogo comune di liberazione e beatitudine eterna, ove non esista morte e sofferenza, bensì consapevole libera ed amorevole esistenza. Noi siamo parte della vita o meglio ne siamo i co-creatori, quindi "sappiamo" a livello purtroppo inconscio che abbiamo "collaborato" alla creazione degli eventi. La nostra importanza nel creato lo dimostra il fatto che purtroppo siamo attaccati da entità che tutti chiamano alieni che vogliono "rubarci" l'immortalità che chiamiamo anima. L'anima è la manifestazione della coscienza, l'opera della coscienza per manifestare la sua Grandezza e la sua immortalità. I falsi dei, che di anima ne sono privi perché semplicemente parassiti organici generati anch'essi dalla coscienza ma dotati di intelligenza, sanno che appropriandosi dell'anima dell'essere umano potranno divenire immortali, come il loro dio (coscienza-anima-immortalità) ed ecco di fatto la risposta sugli angeli caduti descritti nel mito dove si ribellano a Dio. La loro ribellione ha fatto si di generare il futuro dell'universo... ovvero l'umanità. Qui ci sarebbe da dire tantissimo ma mi fermo perché credo sia importantissimo oggi comprendere cosa è questa coscienza e da dove viene.
Spero approssimativamente di aver risposto alla prima domanda esistenziale che tantissima gente si pone e cerca da sapientoni (spiritualità a pagamento) risposte che già sono ben radicate in loro stessi e che per sapere basterebbe chiedere a se stessi ogni domanda di cui si cerchi realmente la risposta. Volete scoprire se siete coscienza o se esiste o altro? Allora chiedete a voi stessi sradicandovi per un istante da ogni credo di cui fate parte, dalla religione alla politica o altro e vi accorgerete come la risposta sarà rapida diretta semplice, che potrete ricevere con una riflessione, un sentimento, un atto involontario verso qualcosa, una vocina interiore.
"Da dove veniamo?" Semplice... da ogni cosa, dal tutto. L'umanità è l'espressione di come la coscienza vuole espandere la sua grandezza per comprendersi e sperimentare attraverso il processo per eccellenza... la vita. Noi siamo coscienza infinita che manifestandosi attraverso l'atto primario di amore verso se stessa, genera la vita quindi la vita con cui noi sperimentiamo l'esistenza è anche la nostra origine sul piano di espansione (materia-spiritualità). Provate a ripetervi ad alta voce io sono la vita... io sono la vita... io sono la vita... è straordinario perché sentirete amore verso voi stessi... e quell'amore cosa è e da dove proviene? Quell'amore siamo noi sul piano coscienziale e non più solo di espansione... e proviene dall'istante eterno dove non esiste futuro e passato ma solo l'atto di esistere, oltre i confini del tempo e dello spazio... cioè nel momento di origine. Quindi alla domanda: "Da dove veniamo?" risponderemo: "Noi veniamo dall'origine, cioè dal momento eterno dove non regna dualità bensì unicità, dove non c'è olografia (creazione duale universale di sperimentazione)... questa origine è l'atto primo ed eterno della coscienza nella sua Manifestazione. Questa è il "luogo" da dove proveniamo".
L'intento dell'articolo è quello di invitare le persone a sperimentarsi e comprendersi perché credo che sia l'unico vero ed autentico modo per attingere all'informazione per eccellenza, ovvero l'identificazione del proprio ruolo nella vita e l'identificazione totale nella coscienza e scoprire l'unicità divina interiore che cerca la riunificazione personale attraverso il solo intento di amarsi.
Da dove veniamo, chi siamo quindi rappresentano la dualità coscienziale e sono le espressioni necessarie per iniziare l'auto-comprensione e la sperimentazione per attingere all'Amore Divino che ci insegnerà nient'altro che quell'Amore Divino siamo noi e che noi siamo ogni cosa. Quindi comprendiamo per poi oltrepassare ed unificare questi due primari concetti e volgiamo l'attenzione verso noi stessi per arrivare a desiderare "IL PIACERE DI SCOPRIRE SE STESSI ATTRAVERSO SE STESSI", che ci eliminerà questa dualità espressiva di autoidentificazione per unificarle nell'onniscienza e la divinità che siamo e di cui facciamo parte... quindi entrambe le cose... quindi il TUTTO.
Con affetto Noi Siamo Liberi
Spero approssimativamente di aver risposto alla prima domanda esistenziale che tantissima gente si pone e cerca da sapientoni (spiritualità a pagamento) risposte che già sono ben radicate in loro stessi e che per sapere basterebbe chiedere a se stessi ogni domanda di cui si cerchi realmente la risposta. Volete scoprire se siete coscienza o se esiste o altro? Allora chiedete a voi stessi sradicandovi per un istante da ogni credo di cui fate parte, dalla religione alla politica o altro e vi accorgerete come la risposta sarà rapida diretta semplice, che potrete ricevere con una riflessione, un sentimento, un atto involontario verso qualcosa, una vocina interiore.
"Da dove veniamo?" Semplice... da ogni cosa, dal tutto. L'umanità è l'espressione di come la coscienza vuole espandere la sua grandezza per comprendersi e sperimentare attraverso il processo per eccellenza... la vita. Noi siamo coscienza infinita che manifestandosi attraverso l'atto primario di amore verso se stessa, genera la vita quindi la vita con cui noi sperimentiamo l'esistenza è anche la nostra origine sul piano di espansione (materia-spiritualità). Provate a ripetervi ad alta voce io sono la vita... io sono la vita... io sono la vita... è straordinario perché sentirete amore verso voi stessi... e quell'amore cosa è e da dove proviene? Quell'amore siamo noi sul piano coscienziale e non più solo di espansione... e proviene dall'istante eterno dove non esiste futuro e passato ma solo l'atto di esistere, oltre i confini del tempo e dello spazio... cioè nel momento di origine. Quindi alla domanda: "Da dove veniamo?" risponderemo: "Noi veniamo dall'origine, cioè dal momento eterno dove non regna dualità bensì unicità, dove non c'è olografia (creazione duale universale di sperimentazione)... questa origine è l'atto primo ed eterno della coscienza nella sua Manifestazione. Questa è il "luogo" da dove proveniamo".
L'intento dell'articolo è quello di invitare le persone a sperimentarsi e comprendersi perché credo che sia l'unico vero ed autentico modo per attingere all'informazione per eccellenza, ovvero l'identificazione del proprio ruolo nella vita e l'identificazione totale nella coscienza e scoprire l'unicità divina interiore che cerca la riunificazione personale attraverso il solo intento di amarsi.
Da dove veniamo, chi siamo quindi rappresentano la dualità coscienziale e sono le espressioni necessarie per iniziare l'auto-comprensione e la sperimentazione per attingere all'Amore Divino che ci insegnerà nient'altro che quell'Amore Divino siamo noi e che noi siamo ogni cosa. Quindi comprendiamo per poi oltrepassare ed unificare questi due primari concetti e volgiamo l'attenzione verso noi stessi per arrivare a desiderare "IL PIACERE DI SCOPRIRE SE STESSI ATTRAVERSO SE STESSI", che ci eliminerà questa dualità espressiva di autoidentificazione per unificarle nell'onniscienza e la divinità che siamo e di cui facciamo parte... quindi entrambe le cose... quindi il TUTTO.
Con affetto Noi Siamo Liberi