giovedì 7 novembre 2013

DIVINI O SPECULARI???

immagine tratta da neovitruvian.it
Nel percorso esistenziale umano, il protagonista per eccellenza ovvero l'essere umano crede di aver conquistato il posto d'onore tra coloro che sanno come stanno le cose e cosa siamo, soprattutto oggi dove la finta scienza (religioni, scienza, politica, ecc) governa le menti di miliardi di individui. Secondo le nostre ricerche invece abbiamo individualizzato un fattore comune presente e non presente, in tutta la storia umana, che chiameremo X. Questo fattore X in realtà è la mancanza di identificazione dell'essere umano, che è stato presente ad ogni percorso fatto tra la storia scritta e tramandata attraverso i libri e soprattutto tra le righe di ogni persona vivente al mondo e non presente come il vero problema da risolvere. L'immagine sopra raffigura la Skull & Bones (congrega ritualistica rettiliana che insegna come padroneggiare il mondo attraverso il potere occulto ai membri "onorari" della futura politica) che non staremo a spiegare cosa è perché potete leggerlo cliccando su skull & bones, ma rende perfettamente l'idea dell'unica vera rappresentazione di come l'essere umano vive nella più completa dualità ignorando il bisogno sfrenato di identificazione esistenziale. Esseri DIVINI O SPECULARI in realtà è l'unico dogma che separa l'essere umano dall'ignoranza in cui vive alla più completa consapevolezza di essere assolutamente una Coscienza Infinta, che come direbbe lo straordinario Corrado Malanga: "L'unica arma per combattere l'alieno che c'è in noi è la Coscienza". Quindi comprendiamo come il percorso "evolutivo" (la parola evoluzione è una stronzata pubblicizzata ma la scrivo solo affinché lo comprendiate come un processo, perché in verità non c'è niente da evolvere quando scopriamo chi siamo) sia stato frammentato, sballottolato e soprattutto incestuoso che ha smarrito l'uomo tra le esperienze, come nel credere in qualcosa o qualcuno come il risolutore del proprio male, dimenticando realmente il vero concetto da comprendere: "Noi siamo il Tutto,  l'Assoluto dove non esiste dualità, ne spazio ne tempo e siamo gli unici a salvarci".
La dualità temporale è l'inganno su cui si fonda l'ignoranza o meglio dire il misfatto decadente della condizione umana di sofferenza, atrocità, morte, bisogno, impotenza... non identificazione. Il concetto Divini o Speculari rappresenta quindi la dualità su cui l'uomo ha impresso la sua orma nel cammino esistenziale e che ancora oggi ne è parte determinate su come decodifica le realtà. La Divinità tanto desiderata attraverso metodi, dogmi (religioni), misticismo in genere è la chiara risposta all'esigenza primordiale che è quella di scoprire la nostra vera essenza e ne siamo ben lontani se continueremo a credere in loro invece che in noi stessi. La Specularità (vedi Specularità per il significato) è la chiara risposta del contrario, ovvero la negazione assoluta di ciò che potremmo scoprire, ovvero la Verità della nostra appartenenza Divina. Come una rappresentazione della nostra immagine allo specchio, la parte speculare è il riflesso ovvero l'inganno. L'essere umano inconsapevolmente ha gettato la spugna credendo che la sua immagine speculare sia quella vera e assoluta, ma ha dimenticato che qualcosa ha riflesso quell'immagine e che proprio quell'immagine è stato l'oblio che ha aperto le porte verso la vergogna, l'ignoranza, la decadenza... insomma il declino coscienziale.
Nel libro "I 5 Sensi Esistenziali" descrivo in realtà cosa è quello specchio o immagine riflessa e cosa alimenta nella nostra vita, che alla fine dimostrerà come la gente e intrappolata da quell'immagine, quindi in se stessa.
Conoscerete di certo la bufala di Lucifero che orgogliosamente vide la sua immagine e si sentì più bello e forte di Dio e poi accadde il resto, bene approssimativamente è successa la stessa cosa a noi. L'ego (immagine speculare divina nata dalla dualità temporale) ha prevalso, governando sugli stratagemmi appositamente creati dalla congrega rettiliana per indurci a "mangiare la mela", facendo decadere la nostra identificazione con il tutto e quindi con la condizione libera e unica, verso la dualità temporale e la falsa identificazione in essa. Tutti i mali esistenti al mondo sono il prodotto di questo stato immaginario che viene elaborata dalla mente (mente creatrice degli eventi che è la materia su cui l'essere umano forma le sua esperienze, non cervello) che perpetua la sua forza agente attraverso il fulcro motrice che è la Coscienza, quindi sfruttiamo il nostro potere per alimentare una falsa visione della realtà, in pratica è come se ci stessimo prendendo per in giro da soli e qualcuno (congrega aliena rettiliana) sapendo cosa realmente siamo (Coscienza Infinita), ha semplicemente alimentato questa farsa. L'uomo vive in trappola da un'immagine di se stesso... l'alieno, il demone o altri stronzi del genere non sono altro che intrusi nel sistema esistenziale dell'uomo, alcuni creati dai dogmi di cui vi fidate (religioni, politica, spiritualità a pagamento ecc) ed altri parassiti organici "viventi" nell'ecosistema creatrice. 
Ci sono tanti sapientoni che ancora oggi prodigano come alcuni metodi rituali siano gli unici modi per uscire dalla trappola ed andare verso la luce... ma quale luce... non riescono ancora a capire che non c'è luce e ne buio nella condizione libera esistenziale, la luce serve a loro per andare in qualche posto lontano da qui per sparare le loro autentiche cazzate. Non si rendono conto che con i loro stratagemmi alimentano la dualità e quindi alterano o abbelliscono quell'immagine speculare di se stessi che alla fine ha lo scopo di dividere l'Unicità, oltre che far i comodi degli sfruttatori di anime (congrega rettiliana). Cosa vuol dire "divide et impéra"? Sapete la risposta? Si! Bene quindi è facile capire!!!
Siamo divisi in una maniera devastante, che ha dato la possibilità a dei parassiti di cavalcare il cavallo più bello del creato... l' ESSERE UMANO!!! Loro agiscono semplicemente attraverso il bisogno dell'uomo di comprendere la sua Divinità, che sfruttano ed alterano con gli stratagemmi esistenti al mondo, mantenendoci inconsciamente nello stato speculare di noi stessi e cioè semplicemente un riflesso. Possiamo combattere un riflesso? No, ma credo che rompere lo specchio sia di gran lunga migliore se non l'unico modo per annientare la dualità e riscoprire il piacere di vivere attraverso l'esistenza di cui ne siamo costruttori. Rompere lo specchio vuol dire: "FINE DELLA DUALITA' TEMPORALE", fine della sofferenza, del misfatto.. dell'INGANNO!
Siamo in trappola tra questa dualità e non dobbiamo scegliere se siamo divini o speculari ma smettere di vederci come tali, smettere di credere in ciò che è bianco o nero, luce e buio, bello o brutto, paradiso o inferno, eccetera con altre migliaia di specularità e semplicemente sentirsi ogni cosa. Possiamo farlo in ogni istante e credetemi ogni istante che lo farete sarà una crepa in più che andrà a rompere molto presto quello specchio tanto propagandato e vissuto da un'infinità di "tempo".
Tanti percepiscono o ripetono che esiste un solo ed unico istante... in verità vi dico che nemmeno quell'istante esiste perché anche un solo istante può essere la decadenza su cui riformare lo stato degenerativo della condizione vitale, bensì ciò che realmente è... è l'Esistenza dove non alimenta ne spazio ne istanti ma l'Unicità collettiva che chiamiamo Amore.  
E' ora di comprendere veramente chi siamo, possiamo farlo ora, subito senza perdere un attimo, oppure scegliere di starcene per l'eternità a guardarci allo specchio?
                  Con Speranza     Noi Siamo Liberi

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