IL "REALITY" OLOGRAFICO

immagine tratta da daidegasforum.com

Immagino che avrete già capito la foto affianco cosa rappresenta. Si un bellissimo occhio, nella sua straordinaria complessità ed interezza da cui l'essere umano decodifica la realtà visiva. Il ricetrasmettitore per eccellenza delle forme di vita è il DNA, che struttura e "realizza" il piano di esperienza delle forme di vita. Nell'essere umano il DNA è stato largamente "manomesso" per opera dei genetisti falsi dei che hanno invertito il processo di consapevolizzazione, nel senso che la nostra condizione "antica" libera-consapevole-divina è stata invertita con restrizione-inconsapevole-infernale. Le alterazioni genetiche indotte nella consapevolezza umana, attraverso il programma elettromagnetico saturno-luna, hanno fatto si di rendere una finzione in una realtà e ciò che era veramente realtà una finzione. A proposito di manipolazione genetica e programma inganno elettromagnetico, vedi post precedenti.

Qual è il ruolo dell'organo più affascinante e spettacolare, sia nella sua bellezza che nell'importanza de-codificatrice visiva della realtà, ovvero l'occhio nel "reality olografico" che stiamo vivendo? Ha il ruolo di rendere "vero" il programma di controllo e di restrizione a cui siamo sottomessi. Per vero intendo che l'occhio, che è anch'esso un ricetrasmettitore visivo però, raccoglie informazioni (per informazioni si intende le onde vibrazionali che formano la vita, emesse attraverso la luce-fotoni dalle stelle che a loro volta ricevono l'informazione dal centro della galassia dal famoso buco nero)  che verranno elaborate dal cervello e saranno ri-catapultate nella realtà sempre attraverso l'occhio. La maggior parte della gente crede che ciò che vediamo sia realmente ciò che esiste (benvenuti nel programma di manipolazione elettro-genetica della congrega rettiliana), quando in verità è ciò che realizziamo nel nostro cervello. E' semplice come passaggio per comprendere il successivo della realtà olografica, perché se riflettiamo bene noi realizziamo ciò che vediamo solo attraverso un programma esistente nel nostro cervello. Per "natura" il nostro cervello è l'elaboratore dati con cui comunichiamo e sperimentiamo la propria vita nella realtà decodificata. Quindi consapevolizziamo che l'occhio riceve informazione dalla luce per poi essere elaborata dal cervello, che ritrasmettere quell'informazione all'occhio che andrà poi "vedere" quello che c'è attraverso forme, colori, odori, ecc.  Il programma della congrega rettiliana è stato quello di alterare questo processo ricetrasmettente, cioè ha reso una falsa realtà decodificata erroneamente, proprio attraverso la manipolazione sub-molecolare o meglio genetica nelle forme di vita organiche... quindi non solo noi, come l'unica percepibile e dimostrante. Questa alterazione, che avviene attraverso la manipolazione genetica e il programma di onde elettromagnetiche particolari attraverso il satellite artificiale Luna che a sua volta riceve dal centro operativo saturniano, fa si di ricreare una falsa realtà e di precluderci a "vivere" la vita attraverso dogmi e sistemi che hanno lo scopo di predisporci ad identificarci nella collettività mondiale non sperimentando attraverso noi stessi e quindi di pensare ed agire da se, ma far si che questi sistemi scelgano per noi... e tutto ciò semplicemente attraverso uno "sguardo".

La fisica quantistica conferma che un "oggetto" è vero nel momento in cui viene osservato e quindi si interagisce con esso, questo la dice lunga perché secondo la quantistica quell'oggetto se non è osservato, non esiste. Ciò conferma che quell'oggetto in realtà esiste nella nostra mente e che possiamo cambiarlo come vogliamo se interagiamo con esso (interagire con esso intendo scoprire la propria appartenenza divina  e poter fare tutto). Questa possibilità di fare tutto ci è stata "tolta" dai falsi dei, proprio attraverso le metodologie appena scritte e largamente descritte nei post precedenti. Quindi diamo atto che in questo momento storico dell'umanità dove sta succedendo di tutto, dal visibile crollo del controllo occulto (vedi L'oscura corruzione... il tracollo) al sentore di apertura in milioni di persone verso la scoperta di se stessi nell'identificazione con il tutto, c'è la possibilità di ripristinare quel valore di "possibilità infinite" nell'essere umano.

immagine tratta da surenmanvelyan.com

Quindi importantissimo sarà il trasformare o trasmutare ciò che vediamo in ciò che siamo. Sembra un gioco di parole ma in realtà è la verità. E per dimostrarlo prendo come esempio sempre il nostro amato occhio. Osservandolo bene (foto destra) faremo una straordinaria scoperta... l'universo. Si il nostro occhio è il micro cosmo con cui de-codifichiamo la realtà visiva e che sarebbe fantastico se solo scomparissero le restrizioni genetiche e conflittuali del piano di controllo dei falsi dei, per poter consapevolizzare la nostra Grandezza. L'autore della foto, lo scienziato quantistico Suren Manvelyan dice: "Gli occhi sono tra le cose a cui siamo più sensibili dal punto di vista estetico ed empatico, e sono spesso il fulcro della nostra espressività e della comunicazione. Ma come sono davvero, se visti in dettaglio? Alcuni sembrano caverne, altri ragnatele, altri ancora splendide nebulose, stelle in esplosione oppure galassie intere", ciò conferma una delle mie personali teorie che l'occhio, invece di dire come dicono tanti è lo specchio dell'anima è può essere vero, è il portale della consapevolezza e rappresenta l'universo di cui ne siamo parte e co-creatori... e quando scrissi l'articolo La madre cosmica... origine della vita ho descritto realmente cosa siamo e da dove veniamo. A vedere l'occhio sembra addirittura lo stargate (porta delle stelle) verso l'immenso a cui apparteniamo. Tantissimi scientisti affermano che per accedere allo stargate bisogna possedere tecnologia aliena, io credo di no in quanto sono straconvinto che siamo noi gli autori dello stargate e che la tecnologia aliena sia solo una delle espressioni con cui sperimentare gli infiniti mondi. In pratica se ci hanno ridotti ad accedere alle informazioni attraverso i sistemi elaborati che usiamo nella nostra quotidianità, è normale credere che per poter accedere all'ignoto abbiamo bisogno di un tramite o un qualche strumento per poterlo sperimentare. Assolutamente NO!!! Noi siamo tutto ciò che è, indiscutibilmente ed a prescindere da tutto, una coscienza infinita che alimenta e realizza un piano divino che è l'espressione di ciò che identifichiamo come Esistenza.

Per concludere dico che quando la nostra amata Stella (Sole) ci aiuterà ad abbattere i veli dell'ignoranza, attraverso le sue esplosioni plasmiche che abbatteranno l'antica mela dell'eden ovvero le fasce di Van Allen, allora vedremo apertamente il guscio in cui siamo stati rinchiusi per eoni e consapevolizzeremo della grandezza di cui facciamo parte.

L'universo o multiverso è ciò che siamo e sperimentiamo, ed i nostri occhi ne sono lo "specchio" o meglio il meccanismo o la conferma, e per capire la sua importanza nella nostra esistenza vi pongo una domanda: "Come mai gli occhi sono l'unico organo che non patisce l'invecchiamento?" Potrei rispondervi ma credo che dopo aver letto questo articolo sappiate già la risposta, ma per coloro che non sono tanto convinti, non includendo le stronzate convenzionali di "esperti" del caso, vi dico: "Gli occhi non invecchiano in quanto sono lo stargate visivo del moto sperimentale che noi stessi attraversiamo e identifichiamo tra le infinite esperienza che chiamiamo vita".

Il reality olografico è la realtà codificata del nostro cervello che attraverso gli occhi ci mostra una realtà finta e lavorata per il motivo di mantenere il nostro infinto potenziale tra le "mani" dei falsi dei e non tra le nostre infinite possibilità. Ciò che vediamo adesso è solo il retro bottega di un vastissimo "negozio" sempre aperto per noi per poter accedere ad ogni cosa esistente senza l'ausilio o il permesso di nessuno. L'universo è l'inizio e l'infinito "luogo" che ci dona e porta verso la perpetua era del riconcilio con la nostra DIVINITA', ed i nostri occhi se gli diamo la giusta e meritata importanza, possono essere lo stargate verso di essa.

Un ultima cosa è nel dirvi che il DNA, di cui ho scritto inizio articolo, è il mezzo che ci dona (d-ona=dna senza o che la o è saturno l'anello la restrizione) la capacità di vivere e sperimentare noi stessi nell'infinito ed unico momento presente eterno.

"Gli occhi sono lo specchio dell'anima? Certo in quanto l'anima è eterna e non invecchia, quindi ecco di fatto come lo "specchio" riflette l'essenza che realmente siamo".

 

Se volete deliziarvi con delle splendide foto realizzate da Suren Manvelyan sugli occhi sia umani che di animali... cliccate il seguente link... surenmanvelyan.com

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