Caro Babbo Natale,
quest'anno la mia letterina è un po' particolare, perché vedo e sento tanta infelicità nel mondo. Sono molto triste perché tantissimi bambini al mondo non ricevono regali a Natale, forse nemmeno gli auguri o nemmeno una semplice considerazione. A proposito di tutta questa ingiustizia volevo chiederti alcuni perché. Perché chiederlo a te? Perché se porti i doni vuol dire che vedi tante cose e sai tante cose. Quindi... perché ci sono tanti bambini che soffrono? Perché sui volti di tantissimi genitori non c'è gioia o serenità? Perché le persone invece di parlarsi non si abbracciano? Perché esiste la sofferenza? Perché si deve morire e staccarsi dalle cose che più ami? Perché per essere felici non è semplice? Perché quando piangiamo escono le lacrime dagli occhi e non dal cuore? Perché non accade quello che sento? Perché le persone si uccidono? Si odiano? Si picchiano? Si insultano?... e non si amano per sempre? Ma soprattutto perché questo Dio che tutti pregano non fa qualcosa per portare amore in ogni persona? Sai "caro" Babbo Natale, io sono triste perché credo e sento di conoscere tutte queste risposte... le sento nel mio cuore che piange tantissimo per tutta l'infelicità che governa le case della mia unica vera famiglia... l'Umanità. Adesso arriva il periodo dove i sogni di tantissimi bambini vengono esauditi... con tanti regali, ma mi chiedo: è ciò che veramente i bambini desiderano? Anche perché credo che sognano tutti i bambini del mondo, e perché ad alcuni non è concesso almeno un piccolo desiderio, sogno o giocattolo? Credo che tutti al mondo meritiamo pari opportunità e quindi il mio desiderio e nel chiederti se puoi donare la realizzazione di un desiderio ad ogni bambino nel mondo, almeno uno... se vuoi ti do una mano a realizzarli ed a distribuirli! Ma anche le persone adulte meritano qualcosa, sicuramente qualcosa che non hanno trovato tra la politica, lo sport, o qualsiasi altra cosa che invece di donargli il sorriso li portano alla pazzia, ma qualcosa che può ridonargli serenità e speranza, una considerazione per ciò che essi stessi sono e cosa rappresentano, un ricordo verso il presente che li porti a guardare i propri figli e viverli, che li porti ad abbracciarsi con il mondo e non a dividerlo per colpa di religioni, politica o qualsiasi altra schifezza esista non per volontà dei bambini. Lo so, questa letterina è diversa dalle altre che ti ho mandato negli anni precedenti, per un motivo che ti dirò alla fine della letterina. Sai che più guardo gli anni a venire e più mi rendo conto che tantissime cose se fossero nelle mani dei bambini sarebbero diverse. Non ci sarebbe più ingiustizia, si giocherebbe sempre, non si diventerebbe più grandi, potremmo volare, correre e fare ogni cosa senza mai stancarsi... sarebbe bellissimo vero? Tu che hai il "dono" di distribuire regali, perché non distribuisci questo che ho appena scritto? Non ti è difficile dai... se riesci a donare ogni regalo a mezzanotte per ogni camino (e chi non c'è la il camino? Boh?? A si colpa della tv che mi fa vedere sempre la solita scena) figurati non poter donare il mio desiderio, anzi credo sarebbe ancora più facile.
Mio "caro" Babbo Natale... sai dopo una mia lunga osservazione ho capito come stanno davvero le cose. Sai credo in effetti che il Natale sia un qualcosa di inventato e che non c'entri niente con Gesù, perché credo che Gesù vorrebbe tutti al suo compleanno, mentre tanti soffrono negli ospedali, tra le guerre e tantissime altre ingiustizie e non possono esserci ne col corpo ne con la mente e ne col cuore. Perché? Semplice, perché il Natale NON ESISTE! E' un mercatino per gente che invece di amare Gesù e quindi il suo prossimo, pensa a cosa indossare, a come abbellire uno stupido albero di plastica (peggio se viene tagliato ed usato per palle e merdate simili) e cosa mangiare fino a stare male con lo stomaco che sembra un cocomero in avaria, mentre milioni di persone non vestono e mangiano un cacchio di niente, che invece dello stomaco hanno solo tantissima speranza. Ma oltre ad accorgermi che il Natale non esiste, ho qualche dubbio anche sull'uomo che lo rappresenta chiamato Gesù perché potrebbe fare qualcosa lo stesso per aiutare tutta l'umanità, anche non il giorno del suo compleanno, quindi quale Divinità permetterebbe tanta ingiustizia? Nessuna, perché non esistono per come li conosciamo.
So per certo che la vita delle persone è in pericolo perché non c'è unione tra noi ma solo differenze create a tavolino sul Dio più forte o il cravattaro (politico parassita) più lusinghiero o per cause indotte da qualcosa che oggi mi è chiaro... cioè aver compreso che qualcuno non vuole la nostra felicità e che ci sfrutta per i proprio scopi. Tu che voli in cielo con la slitta, hai mai notato qualcosa di strano lassù? Qualcosa che inganni le persone a venerarli, invece di fregarsene e cercare la novità e la speranza tra di noi quaggiù e non tra le righe di note dispersive che aleggiano la nostra mente per ingannarci a dividerci e non ad amarci. Non parlo difficile vero.. "caro" Babbo Natale? Non sei uno scienziato che mi giudica per come mi esprimo, quindi mi capisci! Sento e vedo che l'umanità cerchi le risposte che mai troverà perché le cerca nel posto sbagliato e cioè la fuori. Invece credo che le risposte siano dentro ognuno di noi, dove esiste il vero Dio o Gesù che ci comunica chi siamo e cosa rappresentiamo per l'Amore. Ma sento per certo che dentro ogni cuor di persona ognuno è il proprio Dio a se e che esprima la propria divinità quando sceglie di esprimersi con i propri mezzi e le proprie capacità e solo cosi può rendersi libero da ogni forma di credenza dipendente. Prima ho scritto che siamo in pericolo... si credo che se non uniamo le forze lo siamo davvero perché sento che aiuti da qualcun altro non c'è ne sono (almeno quegli aiuti conosciuti) e che quindi dobbiamo necessariamente unirci e ascoltarci l'un con l'altro e smetterla di fidarci di socialità convenzionate che hanno lo scopo di illuderci su finali felici inesistenti, dobbiamo smettere di ascoltare il vociare televisivo, network, false spiritualità a pagamento, divinità fasulle che ci infliggono per forza il peccato, quando di peccato ne siamo privi perché siamo essenza di Creazione quindi di Coscienza che avanza verso la nuova meta che è l'Amore Incondizionato... basta basta basta!!!
"Caro" Babbo Natale questa lettera la scrive un bambino che in cuor suo esprime sofferenza nel vedere suo padre (l'umanità) e sua madre (divinità) che soccombono negli stratagemmi di cose che nemmeno dovrebbero riguardarli... perché credo che noi siamo il sorriso di Dio e che l'Amore è il dialogo con cui la Divinità ci ha fatto testimoni della Sua Creazione.
Quindi adesso ti dico perché questa letterina è diversa da tutte le altre che ti ho sempre fatto... perché è L'ULTIMA, in quanto ho scoperto la tua finta esistenza che illudi i mei fratelli e sorelle di tutto il mondo a pregare e lodare proprio quelle false divinità che ci hanno divisi separati e picchiati.. quindi tu non esisti e non esisterai mai in nessun bambino veramente, perché noi sappiamo chi siamo e cosa siamo capaci di fare, oltre che comprendere a chi apparteniamo (Divinità) e molto presto tu e le tue sporche false e bastarde divinità lo vedrete, perché vi cacceremo dal mondo e di voi non ne parlerà nemmeno più il tempo.
Io sono la via, l'Amore e la Vita lo dice il nostro cuore e lo rivela ad ogni persona che voglia sentire l'affetto primordiale che funge da Back to home (ritorno a casa)... che la nostra origine e tutto ciò che siamo... siamo l'eterno vivere in armonia con il tutto... riprendiamoci adesso tutto ciò che ci appartiene...
Addio nullità (babbo natale/falsi dei)... lo sempre saputo che prima o poi ti avrei scoperto, adesso sarò io a distribuire ciò che falsamente ai promesso alla mia famiglia (Umanità) senza chiederle niente ma solo amore e considerazione verso la vita. Il dono della vita ci fa comprendere il miracolo a cui apparteniamo... nessuno vi porterà mai niente se non siete voi a cercarlo.
ps.
a proposito ex "caro" babbo natale chi ti ha scritto la letterina sono io... un bambino di 39 anni e mi chiamo Francesco!
Con immensa speranza Francesco
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