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"La coscienza umana ebbe inizio sotto forma di piccola onda che decise di lasciare l'oceano della coscienza - ciò che è senza tempo, senza spazio ed eterno. Quando l'onda aprì gli occhi su questa sua condizione <scollegata>, dimenticò di essere stata parte dell'oceano infinito e provò un senso di isolamento e di separazione". Tratta da una leggenda Indù dal libro: "L'amore infinito è l'unica verità tutto il resto è illusione" di David Icke.
Questo post vuole condividere dei personali concetti in risposta ad alcuni lettori e conoscenti che, in merito all'articolo precedente sulla paura, chiedevano come essa (paura) sia la causa dello stato di prigionia coscienziale dell'essere umano.
Il detto Indù citato sopra descrive, a nostro avviso in maniera ideologica concettuale, molto bene ciò che in realtà sia successo.
Immaginate per un attimo che ciò fosse vero e ragionandoci su potremo trarre delle conclusioni eccellenti.
Il "Fiume Impetuoso" come definiva la Vita o Coscienza o Creazione Giordano Bruno (straordinaria anima che parlava alle genti di quantistica già nella sua epoca) è quel "flusso d'onda" completo chiamato Unità, da cui può generare ogni cosa. Proviamo ad immaginare per un attimo che il fiume sia la Coscienza Eterna Divina Unitaria... quindi il Tutto che per qualche ragione sconosciuta una parte di Essa si stacca dalla Fonte, quindi da se stessa e nel "percorrere" il distaccamento si sente mancare il calore della Totalità (Unità-Dio-Amore) e nel prendere "coscienza" di ciò "apre" gli occhi e vede (consapevolizza) il distacco e lo smarrimento, il buio e l'assenza. A quel punto presa da sconforto per lo smarrimento subentra per necessità di creare il "rimedio" o la "causa" (pensiero-mente) per tornare connessa col Tutto... a Casa. Quindi lo smarrimento per istinto creò la mente che a sua volta nell'elaborare l'accaduto generò sconforto. Lo sconforto essendo forma di "pensiero" si trasmutò in paura, la quale paura a sua volta si alimenta da quello smarrimento e prende coscienza anch'essa di essere viva ed autonoma e che se vuole continuare a "vivere" deve costantemente alimentarsi di quell'"ingrediente". Credo che da qui in poi possiamo parlare di Coscienza Umana o Universale Umana.
La coscienza Umana è la manifestazione o il rimedio con cui quella "famosa" particella d'onda, che generò tutto questo, vuole tornare allo stato di Unità, Totalità Eterna ed Indivisibile, quindi riunire archetipicamente ciò che la separazione creò.
Capiamo che questa separazione è il vero dogma per comprendere che lo smarrimento può essere interpretato come l'errore di percezione (spiego più avanti). Per capire meglio fate un piccolo esperimento: "Entrate in una vostra stanza che ovviamente conoscete a memoria e date per scontato come sia fatta e che li vi sentite al sicuro e rendetela buia. Fate qualche giro tondo su voi stessi (ne bastano pochi) e poi provate a muovervi in essa lasciandovi guidare dalla percezione che avete. Fatto ciò vi accorgerete che i vostri spostamenti sono diversi e che credevate magari di stare davanti ad una scrivania invece vi trovate davanti alla porta. Istintivamente in quell'istante che vi fermate dal giro tondo, o che vi gira la testa (non occorre tanto) o che decidiate di fermarvi spontaneamente, proverete un senso di smarrimento ed instabilità che andrà ad incidere sulla vostra percezione per come l'avevate prima di fare l'esperimento.
Forse non avvertirete paura perché siete consapevolmente in casa ma provate ad immaginare di essere in un altro posto forse all'aperto oppure di essere in altre forme come una bolla di sapone colorata separata dal suo flusso (acqua saponata dentro al tubicino) che viene trasportata dal vento chissà dove, in quel momento credo che lo smarrimento generi paura per ciò che potrebbe succedere. Oppure pensate al momento di abbandono che sente-avverte-vede un bambino quando esce da sua madre per "entrare" nel mondo... tutto ciò nel credere di perdere la percezione di orientamento (smarrimento).
In quel preciso momento si forma il pensiero che è lo strumento con cui la nostra cara "onda" descritta dalla leggenda Indù, vorrà porre rimedio (Creazione-Universo), quindi la bolla o il bambino crede che la sua separazione sia definitiva ma ignora (dimentica) che è parte del tutto.
In pratica è come se la Coscienza Umana abbia dimenticato di Essere una Coscienza Infinita, proprio per questa percezione di distacco.
Come dice il nostro caro Amico David Icke: "la paura è l'ombra dello scollegamento illusorio", si scollegamento dalla Fonte perché percepisce una separazione dall'Ogni Possibilità.
Percepire non vuol dire che è un fatto avvenuto.
Il perché tutto ciò è illusione è per il semplice fatto che la coscienza ha "dimenticato" di essere in piena totalità sotto ogni forma, esempio una nostra cellula contiene il patrimonio genetico di tutto il corpo e quindi far ricordare alla coscienza Umana che ogni singola goccia contiene la Totalità, l'Essenza di tutto ciò che esiste è l'unico passo da compiere per scoprire che quel distacco è solo stata la volontà di Manifestazione che la Coscienza ha voluto sperimentare, ma che in realtà non è mai esistita perché "scopre" (illuminazione umana) che non esiste separazione.
Mi rendo conto che questi argomenti sono abbastanza forti e forse smarriscono un po', però credo sia splendido poterne parlare condividerne le scoperte o sensazioni.
Quando ero bambino sperimentavo ogni notte ciò che successe alla falsa percezione dell'onda, cioè sperimentare l'illusione della separazione dal tutto, quando mi svegliavo in piena notte in altri posti della casa. Si, parlo di sonnambulismo. Chi è sonnambulo conosce perfettamente ogni centimetro del percorso che fa, ma se dovesse svegliarsi quindi aprire gli occhi proverebbe un senso di smarrimento e di paura.
In realtà solo la mia percezione cambiava perché comunque ero in casa al sicuro e non poteva accadermi niente.
Penso anche che l'atto di volontà della Coscienza di manifestarsi abbia generato la falsa percezione del distacco da se stessa, ciò spiega la vera illusione. Anche la bufala di Lucifero che si ribella a Dio perché sente la sua "grandezza e bellezza" e vuole essere come Dio, metaforicamente giustifica come la Coscienza abbia "sentito" il desiderio di manifestare la sua Grandezza, Bellezza, Totalità.
Capite quindi l'illusione della separazione?
Cosa c'entra la paura con la sovranità del controllo da parte dei falsi dei? Tutto!!!
La paura è la moneta del regno di cui loro sono "sovrani". Più che moneta è l'alimento essenziale, per questo hanno voluto ingannare le nostre percezioni e fondare un mondo sulla divisione politica, religiosa, società ecc, fondato quindi sulla divisione e non sull'Unità. La loro esistenza (falsi dei parassiti interdimensionali) si "crea" dalla paura che ha preso il controllo sulla percezione umana. Eliminando la paura i falsi dei scomparirebbero nel nulla o meglio trasmuterebbero da divisione e specchio realtà della paura in Totalità o meglio Unità.
Spero che in qualche modo abbiamo risposto alla tematica del perché la paura sia l'unico metodo di controllo con cui veniamo sottomessi.
Dobbiamo uscire allo scoperto e sperimentare l'unità attraverso la percezione di unione, amore e condivisione per riscoprire che l'Abbraccio della Divina Esistenza non ci ha mai lasciato.
Ascoltatevi per percepire ciò che di separato esiste in voi e cercate di ascoltare il canto interiore armonico che risiede in ogni cellula o atomo che vi "compone"... vi darà l'opportunità di unificarvi con l'esistenza fondata sulla verità che quella di Essere Ogni Possibilità.
Con Speranza Noi Siamo Liberi
Trovo che quest' articolo sia uno dei piu' belli e profondi che è stato scritto...Argomento pesante certo ma che ci da un chiarimento che trovo spettacolare su un tema che ci riguarda tutti. Complimenti davvero per la metafora spiegata di Lucifero che si ribella a Dio..devo dire che non l'avevo mai vista sotto questa prospettiva..e questo dimostra di quanto ci sia bisogno di nuove idee..nuove spiegazioni per far si che il Nuovo Mondo si espanda e diventi il nuovo Regno dell'Umanità.
RispondiEliminaRibadisco i miei complimenti davvero e grazie per l'originalità e la freschezza di sempre nuove scoperte!!!!
Un abbraccio
Emanuela.
L'originalità e la freschezza come dici tu nasce dal bisogno sempre più evidente e necessario di acquisire nuova conoscenza che andranno ad amplificare sia la forza per distruggere la "mente" del vecchio mondo che la forza per ricostruire il nuovo mondo. Sicuramente questo articolo mira a toccare la parte più profonda di chi lo legge per sensibilizzare il desiderio di riappropriarsi del proprio sapere e stimolarsi nel comprendere ciò che davvero conta ai fini esistenziali, dove nessun "metodo" vecchio come religioni, politica ecc o "metodi" nuovi come quantistica, olistica ecc non potrebbero spiegarvi anche se le ultime descritte contribuiscono notevolmente ad una apertura mentale e quindi ad un riappropriarsi del proprio benessere e delle proprie capacità.
RispondiEliminaGrazie a te Emanuela che con i tuoi commenti fai capire che sai cogliere il vero messaggio evidenziato tra le righe dei nostri articoli.
Un abbraccio